Ciao
Apro questo post affinchè tutti possiate scrivere un commento sul vostro volo, sulle vostre scelte in aria,sulle vostre sensazioni di pilotaggio e sulle vostre emozioni perchè, e così deve essere, ogni volo è un'emozione sempre diversa.
Aspetto anche qualche foto se qualcuno ne ha fatte!
Chiudo facendo gli auguri a Stefano, nell'attesa di rivederlo presto con noi gli staremo vicini con pensieri e mail: forza Stefano.
Blog a supporto dell'iniziativa Enjoy Your Flight!
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11 commenti:
Auguri a Stefano anche da parte mia, fortunatamente l'incidente è stato meno grave di quanto sembrava nei primi minuti.
Il mio volo è stato un po' improvvisato, inizialmente sono rimasto lontano dal numeroso gruppo che volava sopra Andrate, mi sembrava un po' troppo "ingarbugliato" per i miei gusti, poi fatta un po' di quota, poco sopra i 900 mi sono portato all'inizio della Serra, lì mi sono accorto che la si poteva percorrere facilmente, così decido di avanzare un po'guadagnando un paio di centinaia di metri. Nel frattempo si accoda Daniele, così decido di continuare fino al Grissino.Il volo procede lineare fino alla meta, dove però non riesco a far quota per il ritorno. Anche Daniele e Michele che invertono la rotta un po' prima non troveranno più nulla e saranno costretti ad atterrare. Le termiche erano poco incisive fino a quota 1000 circa, poi diventavano decisamente più continue e consistenti fino a circa 1400 metri, in questo strato di 3/400 metri si percepiva abbastanza bene il gradiente termico. Siamo stati invogliati a proseguire dalla consapevolezza che il ritorno sarebbe stato agevolato dal vento a favore, però non abbiamo tenuto conto che l'attività termica avrebbe potuto esaurirsi da un momento all'altro. E' stato comunque un volo positivo e divertente per quanto mi riguarda. Peccato non aver potuto tornare in atterraggio per salutarvi e ringraziarvi. Alla prossima bucata! :-))
Ezio
Voglio innanzitutto ringraziare Marco, Luciano, Franco, Claudio e tutti i PILOTI che stanno portando avanti questa bellissima iniziativa, mettendo a disposizione la propria esperienza con tanta umiltà, pazienza e dedizione verso di noi principianti (o poco più), che abbiamo tanto da imparare da gente come loro circa un mondo complesso e affascinante come quello del parapendio.
Nella giornata di oggi devo dire che, come l'altra volta è stato utile e dilettevole il tempo trascorso in atterraggio facendo pratica con i gonfiaggi, cercando di mettere in pratica qualche dritta di Luciano e Marco (purtroppo dove volo io di solito non ho la possibilità di fare questo genere di esercizi).
Sempre interessanti i breathing pre-volo di Marco e le costruttive critiche alla fine.
Per quanto riguarda il volo invece, io mi sono trovato un po' meno bene della volta scorsa, dovuto principalmente alla ressa disordinata (a mio personale avviso) che si è formata nella zona soprastante il decollo, non riuscendo stare concentrato sulla ascendenza ma dovendo continuamente correggere rotta per evitare di intersecare la probabile rotta di altre persone, cosa che non mi ha lasciato volare tranquillo e cercare di dare il massimo. Non so se altri hanno avuto questa mia stessa sensazione..
Sarebbe interessante nel prossimo incontro parlare di tecniche di volo e centraggio delle termiche.
Quello delle foto sono io, vediamo se riesco a pubblicarne qualcuna.
Ciao a tutti.
Piero.
Qualcuno sa indicarmi come caricare delle immagini sul blog?
Piero.
Prima di tutto gli Auguri a Stefano anche da paret mia!!!
Ieri mi sono trovato subito a mio agio con l'aria di Andrate e anche col gruppo in termica, anche se alcuni non erano molto ordinate (secondo la mia esperienza). Fatta quota sopra Andrate ho puntato subito il castello, agganciando nuovamente una termica che mi ha riportato nuovamente poco sopra i 1100. A quel punto ho visto Ezio che è partito lungo la serra, così ho deciso di seguirlo, con l'intenzione di seguire un po' il costone per poi rientrare e da li a poco ci avrebbe seguito anche Michele. Circa all'altezza del tabellone bianco si vedeva chiaramente il grissino ed aumentava la voglia di raggiungerlo, aiutato anche dalla presenza di termiche ben distribuite lungo il percorso...ma a circa 1,5 km dal famigerato grissino ho deciso di ritornare indietro dato che non c'erano più termiche sufficienti per raggiungerlo (per questa considerazione mi ha molto aiutato Ezio che daventi a me vedevo che sprofondava, perdendo inesorabilmente quota). Nel tratto di ritorno è stato relativamente corto, girando solo una termichetta che mi ha fatto rimanere parcheggiato a 800m per pochi minuti, fino a quando la gravità ha vinto facendomi atterrare nei pressi di Burolo. Per essere stato il mio primo volo ad Andrate...bè sono molto soddisfatto, anche se con un leggero amaro in bocca per non essere rientrato. Concordo con le conclusioni di Ezio, abbiamo proseguito credendo che le condizioni termiche sarebbero rimaste invariate o con un leggero calo, senza tenere conto dell'ora e che comunque siamo ancora a febbraio.
Ciao e alla prossima
Daniele
PS: Se qualcuno vuole, ho pubblicato la traccia: http://www.xcontest.org/italia/voli/dettaglio:nilo/10.2.2008/13:53
Rinnovo gli auguri a Stefano.
Da inesperto neo brevettato posso dire che mi sono divertito un sacco... dopo il decollo. Non nego di aver patito l'ansia da decollo, sopratutto dopo l'infrascata di sabato scorso e dopo l'aver assistito a decolli twistati e a vario grado incasinati di piloti più navigati (per non parlare di quello che è successo a Stefano...). Tuttavia grazie soprattutto alla paziente assistenza di Marco e a qualche pregonfiaggio per prendere confidenza con la vela in relazione al vento in decollo sono poi riuscito a decollare alla francese con calma e sangue (quasi) freddo. Innegabile l'utilità dei gonfiaggi in atterraggio e all'uso delle maniglie dei freni ai polsi. Da lì in poi, come dicevo, divertimento puro. Primo volo in termica cilindrica (finora per me solo qualche dinamica di pendio): ce l'ho messa tutta per non essere d'intralcio agli altri cercando di seguire i più bravi ma non nego che a volte mi sia trovato nella necessità psicologica di recuperare l'aria aperta allontanandomi dal gruppo e dalla termica forse in maniera un po' brusca. Tuttavia è stata una grande palestra ed un'opportunità fantastica di confrontarsi col "traffico" in termica. Grazie a Marco e a Luciano, ma anche a Franco e a Claudio e a tutti i piloti intervenuti .
Ciao, sono un amico di volo di Stefano, ed insieme ad altri amici l'ho sentito stamane di buon ora e, tranne qualche costola rotta ed ammaccature varie, sta bene. Durante la frettolosa conversazione che non ho dilungato per evitare affaticamenti e dolori, mi ha accennato che non gli è chiaro cosa fosse successo, quali le cause e la dinamica dell'accaduto.
Ci risentiremo nuovamente questa sera e mi piacerebbe sapere se qualcuno è stato testimone e può indicare, anche sommariamente, quanto è successo.
Vi ringrazio e spero di incontrarvi presto.
Maurizio
ciao a tutti! per me la giornata di ieri è stata estremamente positiva; ho potuto fare parecchi gonfiaggi e soprattutto in volo mi sono concentrato un pò di più sul "centraggio" delle termiche e sulla gestione delle precedenze. Inoltre devo dire che il sito di volo è molto piacevole e il lunghissimo costone della serra è sicuramente una bella palestra. Io forse ho fatto un pò troppo "il lampadario" ma mi riprometto di fare meglio la prossima volta. un ringraziamento a Marco, Luciano e a tutti gli altri che si sono prestati gentilmente. Ci vediamo al prossimo incontro!
un saluto da Dario (Novara)
X Maurizio,
non credo che qualcuno abbia visto qualcosa, in decollo sicuramente nò, si è sentito solo il rumore. Fai gli auguri al tuo amico Stefano.
Ciao. Ezio
Finalmente la stagione sembra avere inizio e con lei prendono vita le emozioni, di chi come me, si affaccia per la prima volta al volo con l’obiettivo di effettuare qualche Km. I ringraziamenti a Marco , Luciano e Franco sono un “must” piacevole per le dritte e gli insegnamenti che ci stanno fornendo sia al campo di atterraggio ( durante i gonfiaggi ) e successivamente per le costruttive critiche che haimè questa volta non ho potuto ricevere per via del buco raggiunto. Tanti auguri a Stefano per una pronta guarigione e ritorno al volo.
Tornando al volo…tralasciando il mio decollo ( se così si può chiamare ) ho cominciato da subito a prendere confidenza con l’aria cercando di accodarmi a chi era partito prima di me … devo dire che a differenza dell’incontro che si è svolto a Celle, questa volta le precedenze non sono state del tutto rispettate ed il traffico in volo richiedeva una certa attenzione anche a chi guardando da una parte girava dall’altraLsono molto soddisfatto del volo effettuato anche in considerazione che volo ancora senza variometro e credo che questo mi aiuti molto a fidarmi delle mie sensazioni più di quelle dettate da uno strumento ( verrà il giorno in cui sarò in grado di meglio sfruttare l’ausilio di questo strumento) ho provato più volte a far quota per raggiungere un punto utile per cominciare la tratta lungo la serra, ma le termiche spezzate sotto gli 850mt ed il vento contrario in quella direzione mi hanno fatto abbandonare l’idea per più volte, poi improvvisamente il momento e la fiducia arrivano.Aggancio bene sotto il castello e a quota 1100 e in contatto quasivisivo e radio con Daniele, mi lascio alle spalle il castello per cominciare il sorvolo della serra, via via s’incontrava qualche termica generosa che mi ha portato oltre 1300. fino a pochi km dal grissino. Vedo che Daniele sotto di me fa strada per rientrare decido di andare ancora avanti ma oramai si scende.Torno indietro cercando di sfruttare al massimo il vento a favore, punto a rientrare in atterraggio per raccontare le mie emozioni al mio socio Piero, compagno prezioso di tutti i voli, e concludere alla grande questa splendida giornata ma dopo 8 km mi trovo davanti ad un costone da scavalcare…meglio non rischiare! Non so bene cosa mi aspetta dall’altro lato ed essendo a rischio ho preferito scegliere un punto d’atterraggio sicuro e raccattare un passaggio da due fondisti che hanno condiviso con me le mie prime parole ancora cariche di adrenalina.
Sono dispiaciuto di non avere rincontrato Marco , Luciano e tutti voi per il de-briefing in atterraggio e per non avere chiuso il giro, probabilmente non ho dato la corretta importanza all’orario (16.00) in rapporto al periodo dell’anno, sopravvalutando il vento a favore lungo la tratta di ritorno.
Ciao a tutti ci si sente sul bolg e alla prossima settimana…
P.S,
un particolare ringraziamento va a quello / a sconosciuto / a con la vela rossa che sembrava si fosse portato una termica da casa, è stata fonte di ispirazione per tutto il volo :-)
Mick
Ciao a tutti,
intanto mi unisco agli auguri a Stefano, speriamo di rivederlo presto su qualche decollo.
La mia giornata e` stata molto positiva. I gonfiaggi iniziali sono stati molto utili, anche se dovrei farne almeno un centinaio di ore, visti i risultati.
Il volo mi e` piaciuto molto. Un po' stranamente per me, sono decollato credo per primo. Ho fatto quota subito sopra il decollo e poi in una termica appena a sinistra. Da li ho raggiunto il castello dove sono salito fino a circa 1400 metri. Ho aspettato un po' nella speranza che mi raggiungesse qualcuno e poi sono partito quasi da solo. Unica eccezione un Axis para che ho scoperto poi essere Luciano. Nel primo traversone ho fatto il primo dei due errori gravi del mio volo, tenendomi troppo verso valle rispetto alla cresta della Serra. Il risultato e` che sono finito mooooolto basso. Per chi conosce la zona, nella conca con i primi atterraggi grandi ero a 150 metri dal suolo diretto verso l'atterraggio, quando un bel +2 mi ha fatto ripartire. Poi ho fatto il secondo errore. A circa un chilometro dal Grissino (lo chiamate cosi?) ero in una bella termica, ma ho visto Luciano che saliva e invece di arrivare in base sono ripartito convinto di agganciare. Ho agganciato una bella discendenza che mi ha portato in un bel pratone sottostante. Va beh, la prossima volta spero di tornare.
Tra gli errori collaterali, non ho portato il GPS e avevo l'altimetro del vario fuori di circa 350 metri. Meno male che prima di decollare ho chiesto a che quota era il castello....
Salutoni a tutti
Aldo
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