Blog a supporto dell'iniziativa Enjoy Your Flight!

lunedì 18 febbraio 2008

Inserisco un nuovo post per rispondere alla domanda di Ezio (commenti al bollettino di sabato). Per evitare di addentrarmi troppo in spiegazioni eccessivamente tecniche (abbiamo deciso tutti insieme di rimanere su livelli più semplici possibile..), preferisco inserire il chiarissimo pannello qui di fianco. Carta si riferisce alla situazione barica e ai venti a 500 hPa (circa 5000 metri). E' la carta di oggi.  Il flusso dei venti che già nei giorni scorsi hanno portato l'aria gelida di provenienza artica si è già spostato un pò a est (nei giorni scorsi era sulla nostra testa). I colori  verde (fino a ca. 70 nodi) e giallo (oltre 90 nodi: più o meno 160/170 km/h) evidenziano come la bassa pressione (anche in quota) presente a ridosso del circolo polare artico funga da motore spinga masse d'aria verso sud, verso l'immensa alta pressione che aiuta a sua volta il flusso verso il nostro paese. Per essere ancora più preciso quello che si è formato in quota è un jet stream orginato dalla lacerazione della tropopausa a causa della posizione limitrofa di una alta pressione (a sx guardando verso nord) ed una potente bassa. Lungo la lacerazione i venti accelerano e scorrono velocissimi .
Spero di essere stato chiaro. Per quanto riguarda i testi meterologia, ce ne sono parecchi. Uno dei miei preferiti è "I visitatori del cielo". I libri di Damiano comunque, oltre ad essere particolarmente validi ed interessanti, contengono immagini che da sole valgono i soldi spesi. 
ciao

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grazie Franco, questa carta è chiarissima, però non mi torna ancora una cosa, perchè la bassa pressione ha fatto da motore e ha spinto l'aria verso di noi? Non dovrebbe essere il contrario?
Magari se vuoi se ne può parlare meglio al prossimo incontro con la carta davanti.
Ezio