DOMENICA 2 MARZO

Ciao a tutti,
le previsioni meteo per Domenica danno ingresso di venti
Nord Occidentali sostenuti(phoen).
Seguiremo giorno per giorno gli aggiornamenti e Sabato
intorno alle 12 decideremo se confermare o meno lo stage.
marco

STAGE ANNULLATO

Ciao a tutti,
vi chiedo scusa per questa comunicazione dell'ultima ora
ma abbiamo appreso da poco che domani si svolgeranno
i funerali di un nostro amico,Fulvio Pacher,
tragicamente scomparso Venerdi.
Lo stage è rimandato a Domenica 2 Marzo.
marco

STAGE CONFERMATO! DOMENICA 24 FEBBRAIO

Ciao a tutti,
appuntamento Domenica 24 Febbraio ore 10,30
presso l'atterraggio di Cavallaria.
http://www.parapendiocavallaria.it/dovesiamo.htm
Ricordo a tutti,per chi ne fosse provvisto,di portare
con se il GPS.
Vi rinnovo l'invito a confermare la vostra presenza
per organizzare le navette.
PS per chi viene dalla Lombardia occhio alla nebbia!
ci si vede domani
ciao
marco

NOTIZIE DALL'INFERMERIA...

Ciao ragazzi,
oggi ho sentito Stefano.
Gli avevano appena fatto la risonanza magnetica,
dopodichè gli hanno comunicato che poteva
alzarsi e camminare!Ebbene si,è rimasto due
settimane a letto perchè l'ortopedico che
lo aveva visitato,controllando la tac,aveva visto
erroneamente una frattura ad una vertebra.
Gli avessero fatto la risonanza subito sarebbe
già a casa da parecchi giorni,w la sanità italiana!
Comunque meglio cosi,speriamo torni presto tra noi,
ciao a tutti
marco

Quarto incontro-Domenica 24 Febbraio

Ciao a tutti,
spero abbiate trascorso un bel week end.
La copertura sul Nord Ovest non ha impedito
in alcuni siti di volo di veleggiare in condizioni
quasi proibitive per il freddo.
Andrate ha regalato due giornate decisamente
piacevoli permettendo di volare fino a tardo pomeriggio.
Le previsioni per il fine settimana lasciano ampie
speranze di incontrare una giornata soleggiata.
Se il decollo del Monte Cavallaria sarà sgombro
da neve lo sfrutteremo per esercitarci nel
controllo della vela(3 ore di sercizio no stop!!!!!!).
Da li cercheremo poi di sfruttare al massimo la giornata
per incominciare con i primi cross.
Vi aspettiamo numerosi,
marco.

PS:per tutti i partecipanti un simpatico regalo da:

http://www.niviuk.com/

PS2 avremo come collaboratore d'eccezione Davide Carpignano,responsabile qualificato scarico tracce gps.Al lavoro su un nuovo programma,sarà ben lieto di fornire un supporto tecnico per verificare e analizzare le tracce dei vostri voli.

Per poter dire.... c'ero anch'io! :-)

Inserisco un nuovo post per rispondere alla domanda di Ezio (commenti al bollettino di sabato). Per evitare di addentrarmi troppo in spiegazioni eccessivamente tecniche (abbiamo deciso tutti insieme di rimanere su livelli più semplici possibile..), preferisco inserire il chiarissimo pannello qui di fianco. Carta si riferisce alla situazione barica e ai venti a 500 hPa (circa 5000 metri). E' la carta di oggi.  Il flusso dei venti che già nei giorni scorsi hanno portato l'aria gelida di provenienza artica si è già spostato un pò a est (nei giorni scorsi era sulla nostra testa). I colori  verde (fino a ca. 70 nodi) e giallo (oltre 90 nodi: più o meno 160/170 km/h) evidenziano come la bassa pressione (anche in quota) presente a ridosso del circolo polare artico funga da motore spinga masse d'aria verso sud, verso l'immensa alta pressione che aiuta a sua volta il flusso verso il nostro paese. Per essere ancora più preciso quello che si è formato in quota è un jet stream orginato dalla lacerazione della tropopausa a causa della posizione limitrofa di una alta pressione (a sx guardando verso nord) ed una potente bassa. Lungo la lacerazione i venti accelerano e scorrono velocissimi .

Spero di essere stato chiaro. Per quanto riguarda i testi meterologia, ce ne sono parecchi. Uno dei miei preferiti è "I visitatori del cielo". I libri di Damiano comunque, oltre ad essere particolarmente validi ed interessanti, contengono immagini che da sole valgono i soldi spesi. 

ciao

Domenica 17 febbraio 2008

Domenica 17 febbraio 2008

Conferma della situazione meteo di sabato con epicentro dell’alta pressione ormai centrato sul golfo di Trieste e con la sua influenza su tutto il nord italia. Progressivo allontanamento dell’aria più umida fino ad un pieno ritorno di cielo sereno ad 8/8 nella giornata di lunedì.

Sabato 16 febbraio 2008

Sabato 16 febbraio 2008

Transizione verso sud dell’epicentro dell’alta pressione con incremento dei valori barici nella nostra zona fino a circa 1040 hPa. Il previsto avvicinamento da sud di un fronte freddo è stato ostacolato dal muro di alta pressione che ha invece convogliato aria più umida e fredda – provenienza nord/est - associata ad un debolissimo fronte occluso che si è dissolto nel suo procedere limitandosi a convogliare aria solo più umida che ha interessato i bassi strati delle nostre zone nelle giornate di sabato e domenica. In pratica si è verificata la condensazione dello strato di umidà tra i 1200 ed i 1600 metri circa. Sopra all'inversione uno splendido cielo sereno come hanno avuto possibilità di verificare coloro i quali sono andati in Val d’Aosta a sciare nel week end.

La situazione comunque è stata anche favorevole per il volo. L’aria più fredda affluita in quota ha generato anche in basso, sotto ai livelli di condensazione, un buon gradiente che ha consentito un facile veleggiamento soprattutto nella zona di Andrate notoriamente “magica” grazie al costone morenico esposto a sud-ovest.

Venerdì 15 febbraio 2008

Venerdì 15 febbraio 2008

 Situazione generalizzata di alta pressione che ha caratterizzato praticamente tutta la settimana. Venerdì sulla nostra area si mantenevano posizioni bariche tra i 1024 ed i 1028 hPa. Cielo sereno 8/8 e diffusa foschia nei bassi strati. In aria, bolle termiche piccole e violente, intervallate da lunghi cicli negativi.

 

WEEK END

Ciao ragazzi,
purtroppo le previsioni per il fine settimana non sono di grande auspicio.
Comunque sia io e un gruppetto di desperados cercheremo sia domani
che Domenica di rubare metri alla forza di gravità.
A naso ci sarebbe qualche possibiltà di volo a Piossasco dal versante Est e
in alternativa un volo al mare se il vento non rinforza troppo
da Nord Est(Bergeggi-Noli)
Se qualcuno fosse interessato ad aggregarsi io metterò sul Blog
indicazioni domani mattina intorno alle ore 9,30-10.
Ovviamente lo stage è ufficialmente rimandato al prossimo week end
ma ogni volo nuovo è un'occasione per imparare e migliorarsi.
Ciao a tutti,
marco

ALCUNE CONSIDERAZIONI

Ho letto con molto interesse dei vostri voli di Domenica.
Traspare da tutti voi un entusiasmo contagioso e motivante,
ognuno a suo modo ha cercato di ottenere il massimo dalla giornata.
E' emerso che qualcuno ha avuto delle difficoltà a girare in termica con
altri piloti:l'affollamento,sopratutto per gli allievi è fonte di disturbo
ma il rapportarsi con altri piloti consente una crescita e una verifica
costante delle proprie capacità.Vedrete che la prossima volta
andrà meglio.E' molto importante che un caso di incomprensione
durante il volo,una volta a terra ,venga chiarito tra i piloti coinvolti,
come mi pare sia successo tra Piero e Gian Marco.
La scelta di portarvi a decollare in quel di Andrate,oltre che per le
potenzialità di veleggiamento ,è stata vagliata anche per il decollo
decisamente tecnico che avete potuto verificare di persona.
Credo sia chiaro a tutti l'importanza di una ottima tecnica di decollo
e controllo della vela.I numeri da circo che in alcuni casi avete potuto ammirare
da piloti di provata esperienza
lo testimoniano con maggior forza.
Tutti,me compreso,necessitiamo di un costante allenamento,motivo per
cui in ogni prossimo incontro continueremo ad esrcitarci.
Ho notato comunque netti miglioramenti in tutti voi.
Come avete potuto constatare ,durante ogni incontro
non ci dilunghiamo molto sulle questioni puramente tecniche,
le informazioni sono poche ma(secondo noi) di grandissima importanza
e meritano da parte vostra molta attenzione e dedizione.
Un aspetto su tutti di cui abiamo già parlato è "il campo visivo".
Più informazioni riusciremo ad elaborare nel minor tempo possibile
e maggiori saranno le risposte che potremo dare al nostro volo.
Non solo in termini di qualità,e quindi di distanza,ma altrettanto
in termini di sicurezza,che come abbiamo già visto vanno di pari passo.
Il nostro volo deve essere alimentato da una osservazione costante
a 360 gradi e non essere circoscritto al nostro raggio d'azione.
Nei prossimi incontri scenderemo magari nei particolari sul come
sfruttare al meglio le nostre amate termiche...
buona notte a tutti
marco
ps se avete dubbi o curiosità "impellenti" non aspettate la domenica,
possiamo anticipare qui l'argomento.

STEFANO

Ciao a tutti,
vi porto i saluti di Stefano che ho visto nel pomeriggio e tra qualche giorno verrà dimesso dall'ospedale di Ivrea. Pensavo di trovarlo "moribondo" e dolorante,al contrario mostrava rabbia per l'incidente e gran voglia di tornare a volare.La guarigione presumibilmente non lascerà strascichi e anche se i medici non si sono ancora espressi io credo che tra circa 60 giorni sarà di nuovo tra noi.Attenderei la sua presenza per analizzare insieme l'inconveniente.
marco

Bollettino sabato 9 e domenica 10 febbraio 2008

Bollettino di analisi meteo sabato 9 e domenica 1o febbraio 2008 per le zone del canavese e del biellese.

Giornate preossochè analoghe quindi si riporta la sola carta meteo di domenica.

La bassa pressione che aveva fortemente influenzato la situazione barica di venerdì si è allontanata verso sud-est lasciando spazio al dilagare dell'alta pressione. Sabato e domenica quindi hanno riservato venti deboli in quota di provenienza dai quadranti settentrionali (nord- e nord/est) mentre negli strati inferiori ancora un pò di prevalenza di brezze da est ma di limitata intensità ed in rotazione sud/sud-est nel pomeriggio). Le condizioni delle due giornata si sono confermate come le più caratteristiche dei regimi di alta pressione: diffusa foschia dal suolo fino all'inversione (sabato intorno ai 1800 metri e domenica un poco più alta), con termiche piccole e potenti (valori vicini ai +4/+5 m/s). Turbolenza media nei bassi strati soprattutto vicino al suolo, ove le bolle si staccavano con cicli piuttosto violenti intervallati da lunghe pause. Più fluide le ascendenze una volta lontani dal terreno dove la bolla si dilata e assume caratteristiche più omogenee. Plafond delle due giornate intorno ai 1500/1600 metri circa (a seconda dell'orografica delle varie zone). Buona possibilità di cross. 

Bollettino venerdì 8 febbraio 2008

Bollettino di analisi meteo venerdì 8 febbraio 2008 per le zone del canavese e del biellese.

Potente bassa con epicentro in mediterraneo (rotazione antioraria). 32 hPa in 1500 km sono una enormità!!!! Inoltre, parte della rotazione di provenienza sud orinetale, risulta accelerata quando  va a sbattere contro l'arco alpino. Infine a nord delle Alpi alta pressione (senso orario) con contribuisce a spingere flussi da est. E' come se fossero due ingranaggi contrapposti che spingono nella stessa direzione. Risultato vento meteo di notevole intensità con provenienza quadranti orientali.

Nelle aree di nostro interesse il vento meteo fino alle 15 circa ha spirato con raffiche molto potenti (rilevazione sint windi di andrate: da 12 ad oltre 30 km/h provenienza est). Area canavese in deciso sottovento con turbolenza molto elevata. Dalle 15 circa attenuazione del fenomeno con ancora presenza di vento ma di minore intensità: turnolenza medio/forte con valori di salita vicino a 5 m/s), innescati dal sottovento. Nell'area biellese (sopravvento alla collina morenica della Serra) venti tesi da est, pressochè laminari e paralleli ai pendii pedemontani praticamente inutilizzabili per salire.

storie di volo: Andrate 10 febbraio

Ciao
Apro questo post affinchè tutti possiate scrivere un commento sul vostro volo, sulle vostre scelte in aria,sulle vostre sensazioni di pilotaggio e sulle vostre emozioni perchè, e così deve essere, ogni volo è un'emozione sempre diversa.
Aspetto anche qualche foto se qualcuno ne ha fatte!
Chiudo facendo gli auguri a Stefano, nell'attesa di rivederlo presto con noi gli staremo vicini con pensieri e mail: forza Stefano.

In aria è già primavera!

Ciao ,dopo il resoconto dei voli della settimana, che trovate nel commento all'articolo di Marco di giovedi, vi racconto il volo di oggi fatto ad Andrate sempre con Marco ed insieme a noi si è unito Nicola Ceppa, che ha stabilito il suo record di permanenza in volo, interrotto solo dal principio di congelamento alle mani, bravo Nicola! che dopo i consigli di Marco ha aspettato che le condizioni migliorassero e poi da solo è andato in volo, la prossima volta ti aspettiamo e vieni con noi al Grissino.
La giornata è di alta pressione, con venti deboli da SE in basso in rotazione da NE dopo i 1500m.
Io e Marco partiamo con l'intento di raggiungere un gruppo di piloti già in volo verso il famoso grissino,per chi non lo sapesse si tratta di una torre cilindrica piena di ripetitori, sulla serra di Ivrea, ad 11Km dal decollo di Andrate, quindi subito quota e via, stavolta io sono alto sulla serra e Marco più basso, ma viaggia velocissimo girando solo l'indispensabile e per me è un ritmo insostenibile , 
ben presto mi fermo a rifare quota e perdo Marco che raggiungerà il gruppo davanti. 
La serra è generosa e le termiche leggermente scarrocciata verso il biellese sono
larghe e potenti con valori fino a 4 m/s, putroppo la quota max è sui 1200m . Arrivo a circa 3 Km dal grissino e mi parcheggio in termica vedendo che sono tutti molto bassi, decido di non andare oltre e rientro insieme ad un altro gruppo di piloti. Con il vento che ci spinge sui 45Km/h è facile, solo due volte ci fermiamo a girare una bella termica per rientrare in sicurezza. Ritorno sul paese dove si sale ovunque e passo la mia ultima ora di volo a girovagare facendo prove di velocità, efficienza, e di regolazioni.
Alla fine seguo Marco sui laghi di Ivrea, siamo bassi ma Marco davanti di 200m aggancia una bella termica,io mi lancio a tutta speed sotto di lui ma non riesco a salire, come al solito Marco bello alto rientra tranquillamente ad Andrate giusto in tempo per atterrare insieme ad un congelato ma felice Nicola, io invece atterrerò sotto il castello di Montalto Dora, e la camminata per rientrare alla macchina è la giusta punizione :-)
Due ore di volo molto piacevoli , forti ma non turbolente, con termiche per tutti i gusti ed il freddo che era sopportabile ( se ben vestiti ,chiaro)
Domani le previsioni sembrano le stesse e quindi vi auguro di passare una bella giornata, con Marco, Luciano e tutti coloro che ci aiutano in questa esperienza.
Claudio Viano

Terzo incontro-Domenica 10 Febbraio

Ciao a tutti,
le previsioni per il week end ci consentono di confermare il terzo incontro.
Appuntamento per le ore 11 in atterraggio Cavallaria.
Per sapere la strada, vedi il seguente link:
http://www.parapendiocavallaria.it/dovesiamo.htm

Come al solito, per ottimizzare i tempi e facilitare l'organizzazione, vi chiediamo una mail di conferma.

Se qualche nuovo pilota si volesse aggregare allo stage è pregato di inviare una mail
con allegato il proprio curriculum volatorio.

Il programma sarà indicativamente il seguente:
-esercitazione con la vela in atterraggio/decollo
-valutazione meteo
-tecnica di pilotaggio
-VOLO
-briefing post volo

Vi aspettiamo numerosi
buona serata a tutti
marco

Avrei voluto...

Ciao ragazzi,
questa sera avrei voluto parlarvi di volo...
magari commentare un pò più grezzamente il bollettino meteo
del nostro preparatissimo esperto Franco...
o magari analizzare la giornata di Sabato....
o trattare qualche tema sulla tecnica di pilotaggio....
mi limiterò semplicemente a consigliarvi un film...
INTO THE WILD
non perdetelo!
ci si vede Domenica
e per chi può anche Sabato
ciao
marco

Bollettino sabato 2 febbraio 2007

 

Situazione meteo generale:

 

 

La situazione generale della giornata di sabato è tutt’'altro che semplice da chiarire. La  presenza di due enormi depressioni posizionate sul nord Europa ha in parte condizionato i movimenti dei fronti che hanno raggiunto l'’arco alpino fin dalla seconda metà della scorsa settimana. Inoltre la formazione di un centro depressionario  sul golfo di Genova attorno al quale hanno iniziato a ruotare i fronti con caratteristiche alternate di freddi e caldi ma, soprattutto, concatenati, ha fatto il resto.

Subito dietro, una potente alta pressione - 1027 hpa - (rotazione oraria) localizzata sulla Francia ma il cui apice orientale si estendeva fino a nord dell'’arco alpino ha contribuito ad incrementare l’'accelerazione delle masse d’aria provenienti dal quadranti settentrionali contribuendo a far affluire, inoltre, ulteriore umidità. In definitiva la situazione a sud delle Alpi era caratterizzata da una copertura i 7/8 pressoché ovunque con qualche rara apertura (che abbiamo azzeccato grazie al cul.. alla competenza di Marco :-) ) andando a volare allo sbocco della Val di Susa.

Ovviamente la presenza in quota di venti settentrionali e di una situazione leggermente favonica nelle valli interne della Val d’Aosta e nella alta val di Susa hanno contribuito a rendere “frizzante” l'’aria anche nel nostro sito di volo. Accentuata instabilità e l’'effetto venturi dell'’imbocco della valle, hanno generato valori anche apprezzabili (+4/+5 metri), per lo più comunque caratterizzati da ascendenze piccole e piuttosto violente.

 La prosecuzione della situazione  meteo ha rispettato le previsioni con il fronte caldo che anche nella giornata di ieri ha confermato le previsioni con pioggia persistente ma di scarsa intensità (fronte caldo appunto), continuando a girare intorno il centro depressionario localizzato sul Golfo di Genova.

Un aneddoto: i vecchi pescatori liguri hanno un detto relativo al brutto tempo: 3 per 3, ovvero se fa brutto per tre giorni di fila farà brutto per altri 3 (non uno o due),, ecc ecc. Normalmente il detto viene confermato perché quando il centro depressionario si pianta sul golfo ligure continua ad auto-alimentarsi ruotando su se stesso, appunto per almeno 56 ore...

 La giornata di stage:

 Oltre una ventina i piloti intervenuti (a cui bisogna riconoscere una totale fiducia nel team formativo vista la meteo schifezza incontrata nel viaggio..).

Breve briefing meteo sulle caratteristiche della giornata approfittando di una buona logistica per la colazione …. Tutto serve!

Poi tutti in decollo. Il sito non dispone di un bellissimo decollo e l'’aria, spesso un pò’ al traverso di qualche grado, ha contribuito a rendere l'’operazione più tecnica del normale. Sono emerse quindi, da parte di alcuni,  parziali lacune nelle tecniche del gonfiaggio e del controllo a terra dell’'ala, piccole carenze che nel vari incontri dello stage si cercherà di colmare. Un pò troppa irruenza ed “ansia” da decollo, sono stati gli errori principali seguiti da un poco di pigrizia, quasi tutti hanno infatti limitato i passi di rincorsa allo stretto indispensabile.....  quando due passi in più rappresentano migliore accelerazione e maggiore sicurezza.

 Dopo il volo a “godersi” le prime turbolenze della stagione, ed ad applicare, viste le caratteristiche di volo di costone, le corrette precedenze, il gruppo ha raggiunto l’'atterraggio per i fondamentali esercizi di controllo a terra dell’ala. La perfetta padronanza  della vela anche con i piedi a terra, non solo è propedeutica per le adeguate correzioni ma fondamentale per affinare le sensazioni che l'’ala trasmette in ogni istante del volo.

 Ciao a tutti al prossimo appuntamento.

Enjoy day 2: quando l'ottimismo è premiato!

Ciao
è stato un mix tra interpretazione della meteo da parte di Franco ed innata fiducia nella giornata da parte di Marco, quello che oggi ci ha permesso di passare un piacevole pomeriggio di volo.
Un grazie ai coraggiosi ragazzi lombardi partiti da casa al mattino presto nonostante da loro piovesse ancora.
Il volo di Celle, in bassa val di Susa, si è dimostrato come al solito una ottima palestra , con le prime turbolenze dell'anno che favorite da un buon gradiente ci portavano a spasso per il pendio fino al limite della base di condensa .
In atterraggio la brezza di valle ci permetteva di far pratica di gonfiaggi fino allo sfinimento, tra i preziosi consigli di Luciano ,Marco ed un febbricitante Franco Bonavigo imbottitosi di medicine pur esserci.
Come sempre seguite il blog per conoscere il prossimo appuntamento, e tra breve partirà il bollettino di Franco, un modo nuovo per conoscere la meteo che speriamo vi sia gradito.
Grazie ancora a tutti quanti

 

Appuntamento di Sabato 2 febbraio confermato!

Ciao a tutti,
le previsioni meteo al momento ci danno buone speranze per domani.
L'appuntamento è quindi per Sabato 2 Febbraio ore 10 all'uscita
Pianezza-Collegno della tangenziale (A55)di Torino.
Sulla destra,se non ricordo male c'è un Bar con posteggio.
Da li valuteremo insieme se optare per il volo di Piossasco o
quello di Celle,all'imbocco della Val di Susa.
Ci fossero stravolgimenti metereologici dell'ultima ora verrete avvisati
tramite mail entro le ore 20 di questa sera.
Scusate la ripetizione,ma è necessario confermare la propria presenza
per il problema navette.
A domani
marco